Inizia stasera la stagione sportiva 2015/16 in casa Calenzano Volley, anche se i campionati prenderanno il via il 23 settembre con l’impegno per due compagini giovanili, con il debutto della prima squadra nel classico “Trofeo Assigenia”, diventato appuntamento fisso per scaldare i motori in vista degli impegni ufficiali. Il team guidato dallo staff tecnico composto da Isabella Lotti, Serena Abissi e Andrea Gori sarà opposto al VBC Pontedera alle 21 al PalaMascagni; i tifosi potranno così conoscere i “nuovi acquisti” e riprendere confidenza con il clima partita. 

Una partita come tante altre quella di sabato sera giocata tra le mura amiche del PalaMascagni ma i tre punti in palio erano sicuramente pesanti perché avrebbero consentito alle ragazze di mister Picchi di proseguire il campionato, già più che buona ed esaltante, entrando in quella zona play-off che avrebbe impreziosito ancora di più questa difficile stagione, iniziata senza tante ambizioni di classifica ma certamente enormi motivazioni sul piano della crescita tecnica. Come poi l'esperienza ci insegna un buon lavoro in palestra, la costanza nel perseguire un obbiettivo e soprattutto l'impegno ed il sacrificio in quel quadrato nove per nove non potevano che portare risultati più che soddisfacenti. Ma veniamo alla partita, certamente difficile contro un avversario difficile intenzionato a non concedere sconti ma soprattutto determinato a conquistare quei tre punti fondamentali per poter sperare di migliorare la propria classifica e di conseguenza accedere nella griglia degli scontri dei play-off in una posizione teoricamente più vantaggiosa. Per quanto ci riguarda invece il nostro imperativo era vincere, esorcizzare le ultime tre partite e tornare a conquistare i tre punti. La matematica ci consentiva anche con il minimo sforzo di accedere ai play-off, bastava un "misero puntarello", ma è con orgoglio che possiamo dire che le leonesse non hanno fatto calcoli, sono entrate in campo con la voglia di vincere punto e basta senza pensare alla possibilità di un aiutino da parte dello Ius Arezzo impegnato sul difficile campo della nostra diretta inseguitrice, l'Impruneta Galluzzo che minacciosamente si è avvicinata a noi pronta a farci lo sgambetto.

Ancora una giornata no per le nostre ragazze che sul difficile campo del Cus Siena incassano la terza sconfitta consecutiva rimandando la possibilità di conquistare l'ultimo posto utile per accedere ai play-off. Incontro difficile sulla carta ed ancora di più in campo con le senesi determinate a conquistare i tre punti che gli avrebbero garantito la promozione in B2 con un turno di anticipo senza doversi difendere in caso di sconfitta da un pericoloso Certaldo sempre più minaccioso. Partono forte capitan Bucaioni e compagne che giocando bene e soprattutto con lucidità si sono imposte per 25 a 15 nel primo set sovrastando con autorevolezza le padrone di casa che non sono riuscite ad opporre resistenza. Considerando le ultime due sconfitte si nutriva un leggero ottimismo per il vantaggio acquisito ma quando all'inizio del secondo set le padrone di casa hanno cambiato marcia cercando la vittoria con più determinazione le nostre ragazze non sono state in grado di reagire arrendendosi allo strapotere delle ragazze di Siena per 25 a 15. I restanti due set non hanno dato indicazioni diverse con le padrone di case che hanno marciato verso il loro obbiettivo senza distrazioni travolgendo un Calenzano un po’ in affanno e troppo molle per poter impensierire le senesi. Complimenti alle ragazze di mister Cervellin per l'ottimo e meritato risultato conseguito e un grande in bocca al lupo per la nuova esperienza nella categoria superiore. Per quanto ci riguarda tutto rimandato all'ultima giornata quando tra le mura amiche le nostre ragazze affronteranno la compagine di Pontemediceo che oltre ad essere una formazione temibile hanno ancora la matematica dalla loro parte per un possibile sorpasso sul Certaldo che varrebbe la seconda posizione.

Amaro epilogo per Calenzano quello del match di sabato sera contro i Lupi di San Miniato valevole per la 24^ giornata di campionato che tra le mura amiche del PalaMascagni scivolano per la seconda volta consecutiva, questa volta per mano di un avversario che immischiato nella lotta per non retrocedere non ha concesso sconti alle nostre ragazze giocando con grinta una partita difficile portandosi a casa l'intera posta. A bocca asciutta le ragazze di mister Picchi che, con il fiato sul collo delle ragazze della pallavolo Impruneta, sprecano la seconda possibilità di ipotecare i play-off rinviando tutto alle prossime ultime due giornate di campionato contro due avversari piuttosto ostici che lottano per la prima posizione che vale la promozione diretta. Tutto questo rende il campionato davvero avvincente ed incerto, considerando che solo tre compagini su quattordici sono tranquille fuori dalla lotta play-off ma soprattutto play-out. Tornando alla pallavolo giocata l'incontro di sabato si era messo bene per capitan Bucaioni e compagne che con tranquillità hanno condotto il primo set senza troppi problemi fino a pochi punti dalla fine quando causa un nostro calo di concentrazione ed in concomitanza a questo un veemente ritorno delle avversarie il set si stava compromettendo. Il punteggio finale di 25 a 23 per le RossoBlu la dice lunga di quanto abbiamo rischiato.

Giornata non molto felice quella di domenica pomeriggio per le ragazze di mister Picchi che sul campo dello Ius Arezzo incappano in una sconfitta fuori programma che non complica le cose più di tanto ai fini del campionato ma certamente lascia l'amaro in bocca per una buona occasione persa per avvicinarsi alle dirette concorrenti in lotta per il vertice della classifica. Partita strana quella giocata da capitan Bucaioni e compagne che sul campo difficile delle Iussine non sono mai riuscite a dare la sensazione di poter prendere in mano l'andamento del match imponendo il proprio gioco. Che la partita di Arezzo fosse tutt'altro che una passeggiata di salute era noto a tutti, soprattutto allo staff tecnico e alle ragazze che, consapevoli di trovarsi davanti una squadra in lotta per non retrocedere e soprattutto tra le mura amiche, non sono riuscite ad interpretare in modo corretto la partita giocando con poca lucidità e stranamente un po’ arrendevoli quando le padrone di casa trascinate da una grande motivazione e con una prova di carattere hanno dato fondo a tutte le loro energie per conquistare punti importantissimi utili per provare a non perdere terreno dall'ultimo posto utile per la salvezza.