Serie C: Calenzano riprende la corsa

Tornate in campo dopo la pausa pasquale, ma soprattutto dopo la bruciante sconfitta contro Certaldo, capitan Bucaioni e compagne trovano un brutto cliente ad attenderle al PalaMascagni di Calenzano per l'incontro valevole per la 22^ giornata del campionato. Contro la pallavolo Ghizzani i'Giglio le ragazze di mister Picchi si sono presentate a ranghi completi eccezion fatta per Giulia Del Freo, che continua a lavorare per tornare a disposizione della squadra il più presto possibile. Importantissimo è stato il recupero delle infortunate perché le avversarie non erano da prendere sotto gamba, stanno facendo un buon campionato considerando le problematiche avute e certamente la loro intenzione non era certo di fare una passeggiata a Calenzano. Iniziano bene le Rossoblù che senza troppa fatica e resistenza da parte delle avversarie prendono subito un buon vantaggio giocando con tranquillità e concentrazione portando fin da subito l'inerzia del set dalla loro parte. Il risultato finale di 25 a 12 è più che incoraggiante considerando anche il devastante impatto psicologico che un punteggio tale può provocare nell'avversario. L'inizio del secondo set invece è disastroso per le nostre ragazze che rientrano in campo stranamente scariche, poco attente e concentrate e senza la lucidità necessaria per far fronte all'orgoglio delle ragazze di mister Scalabrini che non si sono lasciate abbattere dal risultato della prima frazione di gioco ma fin da subito hanno attaccato a testa bassa con determinazione e lucidità mettendo in evidenza le loro eccellenti doti trascinate dal palleggiatore che grazie ad una attenta e precisa distribuzione del gioco ha esaltato le qualità dei suoi attaccanti. Dopo i primi punti del set che ci vedevano già pesantemente sotto ( 10-2 ) si sono cominciati a materializzare i fantasmi della gara di andata quando dopo un buonissimo primo set vinto agevolmente siamo crollati tornando a casa a mani vuote. Incapaci di una benché minima reazione delle nostre ragazze le avversarie hanno continuato ad infierire. Senza esito i due tempi chiamati da mister Picchi che ha provato a tirare di nuovo le fila per cercare quanto meno di rendere il parziale meno devastante soprattutto ed evitare il contraccolpo psicologico. Lungimirante invece mister Scalabrini che non si è fatto influenzare troppo dal risultato richiamando più volte la sua squadra che nonostante il 23 a 17 stava calando un po' di concentrazione. A questo punto inizia una nuova partita, quella che non ti aspetti, con le nostre ragazze fin li delle inermi gattine che tirano fuori le unghie e i denti e con un assordante ruggito iniziano a giocare come sanno fare, con determinazione e senza paura iniziano una rimonta incredibile grazie anche a due buoni turni di battuta di Anastasia e di Chiara " mano di pietra ", con una attenzione e una grinta in fase difensiva impressionante e con gli attaccanti più incisivi sotto rete le leonesse  non hanno concesso più spazi di manovra alle avversarie che vedendo pian piano il buon margine di distacco assottigliarsi hanno cominciato ad innervosirsi perdendo quella sicurezza dimostrata durante gran parte del set commettendo qualche errore di troppo. Indescrivibile lo spettacolo della tribuna, una vera e propria bolgia con le piccine ma piacevolmente rumorose bambine del mini volley di Serena Abissi che senza sosta hanno incitato la squadra seguite anche dal resto del pubblico che non riusciva a credere a quanto stava accadendo. Dal ventiquattro pari il set si e trasformato in una roulette russa con le due squadre che con coraggio hanno provato a vincere con le ospiti che hanno salvato due set point portandosi poi sul 27-26 obbligando le leonesse a dover fare punto per rimanere nel set. Pesante il pallone capitato nelle mani di Chiara " mano di pietra " che senza paura ha lasciato andare una bordata impressionante difesa senza troppa fortuna dalle avversarie con il pallone che è rimbalza sotto il soffitto e tornato indietro nello stesso istante in cui sul tabellone veniva segnato il punto del ventisette pari. Più concrete le nostre ragazze che prima approfittano di un errore in attacco delle avversari e poi chiudono il conto difendendo prima un buon attacco delle ospiti che non riescono a fare altrettanto sulla parallela di capitan Bucaioni che trova il varco giusto per chiudere il set. Fantastico il secondo set dove le leonesse compiono due capolavori: il primo in negativo infilandosi in una situazione complicatissima mentre il secondo è stato ritrovare la grinta e la lucidità necessaria per tirarsene fuori. Ok, non sempre queste imprese riescono, ma questo ci insegna che la palla è tonda e che fino alla fine ogni cosa è possibile, ogni risultato si può ribaltare, l'importante è non arrendersi e questo è stato il pregio più grande delle leonesse non si sono arrese, hanno comunque provato fino in fondo, non hanno mollato e con un po' di bravura ed una generosa dose di buona sorte hanno reso possibile una rimonta entusiasmante. Il terzo set poteva sembrare una passeggiata per Calenzano che dopo una seconda frazione di gioco così imprevedibile avrebbe dovuto tagliare le gambe alle avversarie. Niente di più sbagliato perché le ragazze di Castelfiorentino sono rientrate in campo per nulla arrendevoli e con grinta e tanta generosità hanno affrontato il terzo set senza paura dimostrando di aver reagito bene al colpo inferto dalle nostre ragazze. Punto su punto la terza frazione di gioco si è protratta fino al 23 pari quando capitan Bucaioni e compagne hanno conquistato quei due punti necessari per chiudere la partita, incassare tre punti importanti per la classifica ma soprattutto ritornare a vincere dopo il passo falso di Certaldo e cosa più importante battere un avversario ostico, che ha giocato con generosità fermato solo da un determinato Calenzano e da alcuni episodi che non lo hanno aiutato. In bocca al lupo a mister Scalabrini e alle ragazze per il proseguo del campionato perché meritano veramente di chiuderlo in bellezza.
Per quanto riguarda invece le leonesse tanti complimenti per la prestazione anche se partite come quella di sabato sera sono molto pericolose, non tanto per il risultato quanto per le coronarie di chi da fuori vive queste forti emozioni, suda e si affanna quasi quanto loro. Ottima prestazione di tutto il gruppo a cominciare da Lycia "raggio di sole" che anche nei momenti di difficoltà è riuscita a porre rimedio limitando i danni. Solita partita di qualità per Camilla "sniper" Pistolesi e per capitan Bucaioni che oltre ad attaccare una quantità industriale di palloni hanno trovato la lucidità per difendere e ricevere con ottimi risultati. Il "bonsai" Irene a dispetto della sua statura è stata un gigante in campo, con generosità ha catturato palloni su palloni in ogni zona del campo, artefice determinante della grande rimonta. Buona la prestazioni anche dei centrali che si sono sacrificano molto in una partita per nulla facile complice il palleggiatore avversario davvero bravo a innescare gli attaccanti con palloni precisi e veloci. Grandiosa la partita di Chiara "mano di pietra" Sborigi che attacca una gran quantità di palloni, non si scoraggia per quelli che non cadono mantiene la lucidità portando a casa punti davvero importanti. Pesante, come già accennato, il pallone del 27 pari che gestisce con tranquillità colpendo la palla con una potenza impressionante, non ha tremato il braccio in un momento decisamente importante della partita. Brava anche nei turni di battuta con i quali ha messo in difficoltà le avversarie oltre ad aver dato seguito alla striscia positiva di Anastasia fondamentale per la buona riuscita del secondo set. Prossima partita domenica prossima in casa dello Ius Arezzo, partita complicata contro un avversario che viaggia nelle zone basse della classifica e che ha bisogno di punti per tentare di tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere e che sicuramente proverà a farci lo sgambetto. Insidiosa quindi questa trasferta per le nostre ragazze che non dovranno concedersi distrazioni per non prestare il fianco ad una squadra che non ha altre possibilità che cercare di aggiudicarsi l'intera posta sfruttando anche il fattore campo da non sottovalutare. In bocca al lupo quindi alle leonesse che considerando anche il mezzo passo falso della capolista e con ancora lo scontro diretto da giocare potrebbero avvicinarsi ancora di più alla forte compagine Senese. Questa però è un'altra storia, nell'immediato c'è da giocare una partita difficile ad Arezzo quindi testa e cuore alla gara di sabato prossimo dopo di che si potrà provare a mettere nel mirino le squadre che ci precederanno. Buona pallavolo a tutti e come sempre SIX-ONE-NINE.

A cura di Bruno Palma